Passa ai contenuti principali

Colui che ascoltava nel buio

 

Hello!

Titolo: Colui che ascoltava nel buio

Autore: Algernon Blackwood - Daniele Serra

C.E.: Fanucci Editore

Pagine: 94

Link all'acquisto: Colui che ascoltava nel buio

Sinossi:

Uno scrittore, rintanato in un piccolo appartamento preso in affitto in un decadente vicolo di Londra, si racconta in un diario che assume, man mano, un aspetto inquietante e pieno di mistero. La sua trasformazione, al voltare le pagine, diventa fisica e mentale: qualcosa, o qualcuno si sta impossessando del suo corpo, pare essere presente nella stessa stanza in cui dorme, sembra che i suoi oggetti siano preda di colui che ascoltando nel buio...È frutto di un'immaginazione spinta all'inverosimile, oppure un evento soprannaturale? Lo scrittore non sa, non conosce, non capisce finché un giorno scopre che in quell'appartamento è morto un uomo in circostanze inspiegabili.

Recensione:

Tramite le sue illustrazioni, Daniele Serra, ci trascina all'interno del racconto di Algernon Blackwood.

Quante volte ci siamo sentiti spiati o osservati nel buio? Quante volte abbiamo acceso la luce, durante la notte, perché convinti che qualcuno o qualcosa stesse in camera con noi? Una sensazione orribile, vero? Ed è proprio questa la sensazione che vive il nostro protagonista. Trasferitosi in un vecchio appartamento di Londra, lo scrittore, inizia a vivere strane vicende che non tarda a raccontare tramite un diario giornaliero. Vediamo, durante la lettura, come il suo animo si trasforma; come le sue paure divengano realtà e come le strane sensazioni che prova lo vadano a divorare pian piano facendolo quasi impazzire. 

La Graphic Novel alterna pagine scritte, illustrazioni e fumetti. La lettura, grazie a queste particolarità, scorre veloce e, nonostante sia un racconto datato, la scrittura non risulta particolarmente ostica, anzi. Blackwood gioca con la nostra mente, si insinua lentamente facendoci vivere e provare tutto ciò che il protagonista sperimenta. Essendo un racconto basato sullo scorrere dei giorni, riusciamo a percepire quale angoscia e ansia aleggia intorno al protagonista e non ci resta che immedesimarci in lui. Insomma, in poche pagine, viviamo davvero la paura. Come ogni racconto dell'orrore che si rispetti anche qui troviamo momenti evocativi che vengono impressi, con maestria, da Daniele Serra. Il suo tratto è deciso, dai contorni sfumati grazie ai quali abbiamo la costante sensazione di vivere in un sogno. In una illusione. Proprio come il nostro scrittore. 

Dove finisce la realtà? Dove inizia l'illusione? 

Queste sono le domande che ci accompagneranno per tutta la lettura fino a che la verità non verrà svelata. Una verità che, forse, sta iniziando la sua trasmigrazione dall'aldilà per arrivare a contaminare il nostro involucro: il corpo. Minando la mente.

Una lettura piacevole e che non può mancare nelle librerie degli amanti dell'horror. Una lettura che vi farà compagnia e al tempo stesso riflettere su quanto, infondo, possiamo essere davvero deboli quando la solitudine ci circonda.

Seguitemi anche su IG: Sharpys_Passion

Post popolari in questo blog

Rompere in caso di emergenza di Nello Cassese

 Ciao a tutti Sharpyni! Come state? Spero tutto bene! Il periodo di Natale si avvicina e le letture avanzano. Quest'oggi sono qui per parlarvi di un piccolo libro pieno di pensieri e di emozioni. Un libro che raccoglie nove giorni, intensi, dove l'autore racconta, senza mezzi termini, tutto ciò che gli passa per la testa. Sto parlando di " Rompere in caso di emergenza " di  Nello Cassese  e in collaborazione con  GMPhotoagency . Trama:  Avete mai vissuto un momento difficile della vostra vita? Cosa bisognerebbe fare? Sarebbe bello correre davanti a quelle teche che hanno gli estintori all'interno, quelli con la scritta ROMPERE IN CASO DI EMERGENZA , e trovarci dentro un cuore nuovo. Purtroppo è impossibile e allora l'unica soluzione è andare avanti e convivere con i momenti di crisi. Ci sono tante cose che si potrebbero fare, sbagliate e corrette. Questo libro è nato da un mio momento difficile, una tempesta di pensieri che mi ha portato a rifugiarmi nella scr...

Il fantasma di Pittsburgh

 Ciao a tutti Sharpyni! Come state? Spero tutto bene. Oggi sono qui per parlarvi di un thriller di David Ocean "Il fantasma di Pittsburgh" edito  Pinguino Libri . Un Serial Killer si aggira indisturbato per le vie di Pittsburgh, uccidendo senza pietà. Sarà compito della polizia smascherarlo per far ritornare la pace in città. Titolo: Il fantasma di Pittsburgh Di: David Ocean C.E.: Pinguino Libri Link all'acquisto:  Il fantasma di Pittsburgh IG:  Sharpys_Passion Trama:  Chi sta sconvolgendo le notti della pacifica e riservata Pittsburgh? Uomini di mezza età, benestanti e soli, vengono uccisi con identiche inquietanti modalità in tempi ravvicinati. L'opinione pubblica, terrorizzata, pretende una risposta immediata e risolutiva da parte della polizia, rappresentata dal nono distretto al comando del capitano Podolski, ormai prossimo alla pensione.  Gli indizi sono pressoché inesistenti.  Colui che la stampa ha già definito "Il Fantasma di Pittsburgh" agisc...

La finzione della realtà di Sharon Lattanzi

 Ciao a tutti Sharpyni! Come state? Spero tutto bene. Oggi sono qui perché vorrei inaugurare una nuova rubrica dedicata ai racconti e, proprio per iniziare questa nuova avventura, ho deciso di pubblicarne uno mio! Siate buoni con me, ogni consiglio è ben accetto. Mi raccomando, non vi aspettate racconti sdolcinati o con un bel finale perché non li troverete. Detto questo, siete pronti? Via! La finzione della realtà Di Sharon Lattanzi «Dimmi cosa hai fatto»   Chiusi gli occhi e cercai di rilassarmi. Non fu facile, la mia mente ritornò a quel giorno che cambiò per sempre la mia vita.  Mi ricordo che ero appena rientrata a casa, stanca da una lunga nottata di divertimento. Forse anche un po’ ubriaca. Impiegai non so quanto tempo ad aprire la porta, cercavo di strizzare gli occhi per mettere a fuoco la serratura mentre le gambe mi tremavano e una leggera nausea mi saliva in gola. Alla fine, quando riuscì ad entrare mi ritrovai davanti a quel corridoio scuro che tanto odi...