Ciao a tutti Sharpyni!
Come state? Spero tutto bene.
Oggi sono qui per proporvi una lettura diversa dalle solite, una lettura che vi trasporterà in un mondo nuovo! Sto parlando de "Terapia del dolore" di Matteo Paloni edito Edizioni Italiane.
Ringrazio Alex Coman per avermi proposto la collaborazione.
Ma, vediamo subito di cosa si tratta!
Titolo: Terapia del dolore
Di: Matteo Paloni
C.E.: Edizioni Italiane
Link all'acquisto: Terapia del dolore
IG: Sharpys_Passion
Trama: Il Lotto13 è una città estremamente progredita in cui auto volanti solcano il cielo dentro le sue mura e un'efficiente Pubblica Amministrazione gestisce ogni aspetto della vita. I chip e la rete conferiscono infinite e immediate conoscenze ai cittadini, la longevità concede loro un'interminabile età lavorativa. Ma una tragedia rischia di minare l’ordine costituito nelle fondamenta: i rari giovani cominciano a morire in maniera imprevedibile e violenta. Le forze di giustizia sono costrette a rivolgersi al Perito Baron Flower, imperscrutabile gigante dai metodi brutali, mosso da fini misteriosi. Intanto Jerome, una delle risorse immigrate illegalmente nel Lotto13 a bordo di una bagnarola volante, assiste a un oscuro rituale che sembra spiegare le morti…
Recensione:
Fantascienza, fantascienza e ancora fantascienza!
Matteo Paloni costruisce una storia fuori dalle righe. Tramite uno stile di scrittura scorrevole, Matteo ci trasporta in un ipotetico futuro distopico dove il mistero aleggia sovrano. Tra morti sospette e scenari futuristici, vedrete come la storia vi catturerà sin dalle prime battute!
I personaggi principali sono ben caratterizzati, soprattutto il Perito Baron Flower. Questo è un elemento da non sottovalutare perché sono gli stessi personaggi a far in modo che il lettore possa vivere la storia in prima persona.
Altro elemento importante risiede nella lucidità e chiarezza delle scene. Non esagero nel dire che, alcune volte, sembra di essere in un vero e proprio film. Ad esempio, le scene di combattimento sono così fluide che sembrerà quasi di vederle anziché leggerle. E questo coinvolge ancora di più il lettore. Non siete d'accordo? Aggiungete anche un pizzico di ritmo incalzante e il gioco è fatto.
Oltre a questo, c'è da dire che Matteo affronta temi molto importanti come le difficoltà che riguardano il mondo del lavoro e l'annullamento di tutti quegli stimoli che portano l'umanità a proseguire (e progredire). Un futuro scuro e cupo frutto di una immobilità passata.
Insomma, anche qui si tratta di un libro che merita di essere letto. Ve lo consiglio caldamente.