Ciao a tutti Sharpyni!
Come state? Spero tutto bene.
Come vi dicevo nei post precedenti, ultimamente mi sto dedicando molto agli autori emergenti e oggi ho il piacere di parlarvi de "La strada non aspetta" di Roberto Frazzetta edito Bertoni Editore.
Questa volta ho il piacere di proporvi un thriller adrenalinico e intrigante.
Titolo: La strada non aspettaDi: Roberto Frazzetta
C.E.: Bertoni Editore
IG: Sharpys_Passion
Trama:
Riccardo Masi è un capitano del ROS che in passato è stato infiltrato per anni nel clan Lo Bianco, una delle famiglie più potenti dell’Ndrangheta calabrese. In quella missione gli ideali di giustizia in cui credeva hanno iniziato a vacillare cambiandolo radicalmente. Solo grazie all’aiuto del Vecchio, misterioso personaggio dei servizi segreti, Riccardo riesce a liberarsi dalla sua posizione e chiudere con il mondo malavitoso per ritrovarsi intrappolato a capo di una squadra fantasma dei servizi, gli Evangelisti, che ha il solo scopo di svolgere azioni al limite per contrastare la piaga dell’Ndrangheta. Riccardo Masi è un uomo stanco che non ne può più di quella vita e insieme a Tania, la sua donna, ha architettato un piano per sparire e cambiare vita una volta per tutte. Un’ultima missione e poi la fuga, Riccardo non pensa ad altro. Nella squadra c’è una talpa, qualcuno sta facendo il doppio gioco. L’ispettore Antonio Ilàri ha dei sospetti e lo tiene d’occhio. Tutto è deciso quando alla vigilia della partenza, Tania sparisce misteriosamente. Mentre Riccardo inizia a cercarla la sua copertura salta a causa di un video in rete: il Clan che ha tradito è sulle sue tracce.
Recensione:
Una ricerca disperata ai limiti della follia.
"La strada non aspetta" è un thriller costruito a regola d'arte.
La trama si presenta molto intricata, con tanti personaggi, capace di far nascere nel lettore la giusta dose di curiosità.
Tramite uno stile di scrittura scorrevole, Roberto Frazzetta, ci fa vivere in prima persona la vita di Riccardo e l'angoscia della perdita. Le scene descritte sono lucide e razionali, in grado di far percepire la disperazione e la follia che attanaglia il protagonista.
Riccardo Masi sembra un uomo tutto d'un pezzo, rigoroso e coraggioso, ma dentro di sé nasconde qualcosa di oscuro e insidioso ed è proprio questa caratteristica che porterà il lettore ad amarlo. Riccardo non è un super eroe, non è l'uomo invincibile, è un uomo come tanti che combatte per la sua libertà e per l'amore per Tania.
La trama, come ho accennato prima, è complessa perché va ad intrecciare varie vicende che a mano a mano si ricongiungono portando ad un epilogo inaspettato.
Durante la lettura si respira un costante stato di tensione e i colpi di scena (che vengono distribuiti in modo intelligente) comportano un alto stato adrenalinico che chiuderà il lettore in un una morsa fino all'ultima pagina.
"La strada non aspetta" affronta temi molto importanti (come l'infiltrazione nella mafia e come questa possa comportare un cambiamento personale) che presuppongono una conoscenza e uno studio approfondito del tema. Nulla è lasciato al caso.
Ciò che colpisce particolarmente sono i dialoghi: secchi, diretti e senza mezze misure.
In questo romanzo si respira l'eterna lotta tra il bene e il male e ci si domanda se esistano, effettivamente, azioni giuste o sbagliate.
Quanto un uomo è disposto ad esporsi per raggiungere realmente i suoi obiettivi? Quanto è disposto a perdere pur di raggiungere ciò che desidera?
Insomma, stiamo parlando di un libro che, oltre a tenervi costantemente sulle spine, possiede la giusta dose di azione e suspence.
Lo consiglio a tutti coloro che abbiano voglia di leggere un libro forte con scene crude e a tratti spietate, capaci di far nascere nel cuore del lettore spunti di grande riflessione.
Ringrazio l'autore per la collaborazione.