Ciao a tutti Sharpyni!
Come state? Spero tutto bene.
Eccomi di nuovo con una bella recensione! Questa volta si tratta del libro di Leonardo Mazzeo "L'estate della pantera" edito Infinito Edizioni.
Cosa fareste se nei boschi vicino casa si aggirasse una misteriosa pantera? Avreste il coraggio di andarla a cercare?
Titolo: L'estate della pantera
Di: Leonardo Mazzeo
C.E.: Infinito Edizioni
IG: Sharpys_Passion
Trama: L’estate di Montebasso, piccolo paese di montagna, viene sconvolta da un grave incidente e da un mistero: l’unico che può risolvere l’intricata matassa degli avvenimenti è Federico, detto Chicco, un bambino che, suo malgrado, si è ritrovato al centro delle vicende. Interrogato, ripercorre in maniera dettagliata gli ultimi giorni, dal suo arrivo a Montebasso fino alla notte che ha cambiato tutto. L’ispettore Caldara, chiamato a indagare sul caso, ascolta i racconti del bambino e, col supporto del fidato Cerulli, prova a capire che cosa sia successo. Sullo sfondo, il bosco e i suoi segreti: si susseguono, infatti, gli avvistamenti di una pantera, ma nessuno ha le prove per dimostrare che esista davvero…
Recensione:
"L'estate della pantera" di Leonardo Mazzeo è un libro fresco, leggero e sorprendentemente scorrevole.
Dal punto di vista della narrazione, siamo alle prese con un bambino: Chicco. Lui è spigliato, logorroico e pronto a raccontare, con pienezza di dettagli, tutto ciò che ricorda degli ultimi giorni trascorsi a Montebasso: il paese dell'estate!
Per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi, bisogna fare sinceri complimenti. Non sempre è facile parlare attraverso gli occhi di un bambino però Leonardo ci riesce perfettamente. Oltre ad avere una personalità spiccatamente elaborata, Chicco presenta anche aspetti (giustamente) infantili e volti a rendere la lettura ancora più piacevole. Oltre a Chicco, tra i vari protagonisti, spiccano Caldara e Cerulli che, oltre ad essere degli ottimi co-protagonisti, il loro accento romano vi strapperà qualche risata.
Interessante risulta anche Michela: la bambina fittiziamente muta che Chicco conosce proprio a Montebasso. La bambina non è un personaggio casuale. Oltre ad avere il suo ruolo (che scoprirete durante la lettura del romanzo), Michela ci fa capire come sia semplice per i bambini relazionarsi anche con chi non si esprime tramite la parola. Questo denota una grande sensibilità da parte di Chicco e questa caratteristica non si percepisce solamente tramite la relazione con Michela ma è intrinseca in ogni gesto del bambino.
Per tutta la lettura aleggia il mistero sull'esistenza di un'ipotetica pantera nei boschi di Montebasso. Leonardo Mazzeo è bravo a nascondere la verità e il lettore si ritroverà con una curiosità tale da non poter fare a meno di terminare il libro in men che non si dica! Infatti, un mix di emozioni vi sorprenderà: curiosità, divertimento, suspence e mistero. Ed il mistero è proprio tanto!
Anche se Chicco è un fiume in piena, non risulterà mai pesante. Si percepisce quella vera e sfrontata innocenza narrativa pronta a far sì che si possano evocare nella vostra mente i luoghi e i fatti descritti. Lo stile di scrittura è altamente immersivo e magnetico. Sarà come guardare un bel film. Insomma, stiamo parlando di un libro piacevole, volto ad alleggerire qualche giornata pesante. Lo consiglio a tutti coloro che abbiamo voglia di immergersi in una storia accattivante, misteriosa e divertente!
Ringrazio la C.E. per la collaborazione.